martedì 27 luglio 2010

Scrivere quando gli argomenti scottano!

A volte si sente il bisogno di scrivere su questioni controverse e su argomenti difficili.

Certo, se non discutessimo mai di temi scottanti non potremmo mai sviluppare nuove idee, altri punti di vista e ulteriori prospettive.

Se qualcuno chiedesse come si fa a scrivere quando gli argomenti scottano potrebbe essere divertente rispondere non farlo e basta.

Ma dubito si tratti di una scelta saggia, anzi, gli argomenti caldi sono una ghiotta occasione per chi scrive, perché piacciono tanto a chi legge.

E allora qualche suggerimento ti potrà agevolare.


Il contesto
Cerca di chiarirti bene il contesto nel quale si inserisce il tuo discorso, e assicurati che il tuo testo sia appropriato.

Tieni presente che i lettori possono avere desideri e aspettative differenti e perciò lo saranno anche le loro reazioni.

Quando ti servi della parola scritta, ricorda tutti i segnali che si perdono: le espressioni del viso, i toni, le inflessioni, le pause.

Dato che l'argomento è scottante, parlarne servendosi di tutto questo armamentario di segnali aiuta alla comprensione.

Ma sulla pagina scritta?

Devi trovare degli equivalenti per comunicare questi importanti aspetti del tuo discorso.

Alcune parole scritte potrebbero suonare scarne o aspre.

Soprattutto, quando la parola è lì stampata, non la puoi più modificare, diventa di pietra.

Perciò il contesto importante, prima di iniziare.

Sappi dove stai mettendo i piedi.

Le conseguenze
Sii consapevole che la tua scelta di scrivere su un simile argomento potrebbe avere delle ripercussioni.

Forse lo fai proprio per questo: vuoi influenzare, persuadere, portare le persone a vedere la cosa con i tuoi stessi occhi.

Ti toccherà prendere parecchie decisioni, sul contenuto e sul linguaggio che userai, e pensarci più di una volta prima di mettere nero su bianco.

La responsabilità
C'è bisogno che tu ti prenda la piena responsabilità per le parole che scriverai.

La tua deve essere una decisione consapevole: voglio scrivere, voglio argomentare, voglio prendere posizione.

Hai scelto le parole, stai approfittando dello spazio che ti viene concesso - su una pagina di carta, da un podio o in rete - per esprimere il tuo punto di vista.

Tutto ciò ha un impatto nel mondo reale, modificherà l'atteggiamento di chi ti sta di fronte e il vostro rapporto (in meglio o in peggio non è facile dirlo).

Muoviti con attenzione.

Preparati a questa responsabilità.


Il linguaggio
Quando sei lì, col foglio o lo schermo davanti, l'intera gamma del linguaggio ti si offre in tutto il suo splendore.

È vero, quando raccogli le idee spesso ti si formano delle frasi già compiute, ma la vera scelta linguistica la fai alla fine.

E non perché sia meno importante dell'argomento.

È fondamentale che tu abbia pensato bene alle altre questioni prima: il contesto, le conseguenze, la responsabilità.

Ora puoi chiederti quali parole è meglio usare per chiarire, informare, creare rapporto, provocare, scuotere o ispirare.

Puoi farlo provando a seguire questi principi:

  • evita di attaccare qualcuno o qualcosa
  • non usare un linguaggio marcatamente provocatorio
  • rileggi bene ciò che hai scritto per essere consapevole della carica che stai innescando
  • cerca di non complicare le espressioni, un testo che suona umano aiuta a entrare in rapporto con i lettori
  • se ti serve di fonti, citale con note o link, così i lettori potranno leggere di persona e farsi la propria idea

Se eviti di scrivere su argomenti che scottano non rendi un buon servizio né a te né ai lettori.

Lo stesso vale per i commenti.

1 commento:

  1. ... C'è un luogo dove una volta l'anno vendono libri "a peso" e noi prendendoli in mano, li salviamo dal baratro del macero. Sono come creature che occhieggiano... "Tienimi con Te non mi lasciare!"
    Ci sono libri grandi, pomposi e seri di cui le parole sono fredde austere pietre, poi in fondo ci sono libri piccolini, di cui le parole sono come sassolini...
    Rovena

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