mercoledì 30 novembre 2011

Il mensile di Scrivibene: Novembre 2011

Questo mese abbiamo parlato di:

Persuasione e scrittura
Gran parte di coloro che seguono questo blog sono interessati a scrivere per convincere.

In questo post, Di che cosa deve parlare un testo persuasivo, potrai trovare l'elemento cardine attorno al quale far ruotare l'interesse di chi legge: i vantaggi.

Perché mai, altrimenti, una persona dovrebbe spendere il suo tempo a leggere le nostre parole, se non in cambio di un vantaggio che possa realmente cambiare qualcosa nella sua vita?

Analfabetismo di ritorno
È il fenomeno sottolineato più volte anche dal nostro illustre linguista Tullio De Mauro che, qualche giorno fa, ha evidenziato dati allarmanti sulle capacità di letto-scrittura degli italiani.

Nel mio (molto) piccolo, ecco, in questo articolo, una personalissima indagine sulle mostruosità comunicative nelle quali ci si può imbattere di questi tempi.

Poi dicono che c'è la crisi: per forza, abbiamo fallito la questione-istruzione su tutti i fronti...

Perché il tuo foglio bianco rischia di non colorarsi mai
Per alcune persone, sedersi a scrivere e farsi venire delle idee volontariamente è un vero tormento.

Non si tratta per forza di persone con poca dimestichezza o con evidenti limiti.

Più spesso, sono persone che vivono secondo modalità che le allontanano dalla creative-zone intorno alla quale invece è importante bazzicare sempre, se si vuol essere pronti a buttar giù parole su parole.

Ho raccolto in questo post i principali motivi per i quali il bianco del tuo foglio diventa sempre più abbagliante, indicando anche come "sporcarlo" e uscire dal blocco dello scrittore.

lunedì 21 novembre 2011

Come svegliarsi dall'incubo del foglio bianco

Il bianco di un foglio - o di una pagina elettronica - che non si riempie in alcun modo di idee, parole, frasi e testi è veramente l'incubo ricorrente degli scrittori.

Nessuno di noi, amanti della penna e dei tasti, si salva da questa sciagura.

A chi tocca, però, dare la sveglia dall'incubo?

Sempre a noi, ovvio.

Nonostante l'immacolato terrore, dobbiamo spremerci e iniziare a macchiarlo d'inchiostro o a pigiare le letterine sui pulsanti.

Un impegno da onorare con fede: la fede nel testo che verrà.

Detta così, è proprio dura.

Siamo sicuri che solo l'impegno sia necessario?

Non c'è nulla che possiamo fare al fine di scongiurare tutto questo biancore che periodicamente dobbiamo affrontare?

Se il foglio bianco ti riempie di terrore troppo spesso, ci sono esattamente tre cose che non stai facendo a dovere.

venerdì 18 novembre 2011

Scrivere bene, ma c'è la crisi

la foto qui a sinistra l'ho scattata qualche tempo fa, uscendo dal supermercato.

La scritta era incollata con lo scotch su una vetrina in allestimento.

Ma guarda che rompiscatole puntiglioso, potrebbe pensare qualcuno e forse anche tu.

Però courricolum era veramente irresistibile.

Prima reazione: risata.

Seconda reazione: constatazione della scarsità informativa del volantino.

Terza reazione: idea di farci su un post.

domenica 6 novembre 2011

Di che cosa deve parlare un testo persuasivo

Parliamo dei vantaggi!
La regola più importante per un testo coinvolgente è sottolineare i vantaggi, non le caratteristiche.

In altre parole, identificare i vantaggi sottostanti a ogni caratteristica del servizio, delle informazioni o dei prodotti che stai dando ai lettori, perché sono questi che lo spingeranno ad agire.

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