lunedì 30 gennaio 2012

Il mensile di Scrivibene: Gennaio 2012

Cara tesi, ti scrivo
Abbiamo aperto il nuovo anno entrando subito nel vivo di una pratica di scrittura molto gettonata: tesi e tesine.

Ho iniziato così perché durante le feste ho lavorato a questo tipo di testi e se anche tu hai necessità di scriverne una, questi consigli ti potranno essere senz'altro utili.

Queste armi s'hanno da usare
Da alcune letture manzoniane a scuola, le rotelline della mia mente si sono attivate e, una volta a casa, ho scritto rapidamente questo post per dare una scossa alla tua scrittura.

Il bello è che i consigli arrivano direttamente dalla letteratura, alla quale tutti noi grafomani dovremmo rivolgerci molto ma molto di più.

L'estinzione della Panda
Ero a Napoli, nelle vacanze natalizie, e ho fotografato il manifesto degli operai di Pomigliano d'Arco sulle magagne dietro la produzione della nuova Panda.

La foto la trovi in questo post che mette a confronto il manifesto e il nuovissimo spot della medesima auto che vorrebbe farci tutti italiani vogliosi di ripresa economica.

Al post è legato il sondaggio che trovi in spalla destra, al quale ti invito a partecipare.

La danza della scrittura
Tra tango e scrittura non c'è solo connessione tematica, come nei bellissimi racconti di Lindman.

Il tango stesso è un testo, col suo ritmo, la sua suspense, le sue svolte improvvise, e in questo post ti mostro in che modo il tango può migliorare ciò che scrivi.

Fame di scrivere
Nonostante il luogo comune dell'Italia paese del buon cibo e della televisione ormai appiattita su programmi pseudo-gastronomici, nel mondo dei blog il cibo riceve altrettante attenzioni, con risultati per fortuna molto più alti di quelli televisivi.

Il food blogging, che esiste da tanto tempo, ha avuto quest'anno un vero boom perché anche gli altri media gli hanno prestato le vetrine.

Io li leggo, li sfrutto, mi piacciono, me li mangio con gli occhi e quindi mi piace parlarne qui.

giovedì 26 gennaio 2012

Oh mamma, voglio fare il food blogger!

È da circa un anno che media di varia natura - compresi quelli online - si sono accorti del fenomeno food blog e dell'enorme successo che sono stati capaci di ottenere (non senza polemiche, per fortuna prese con le pinzette dell'ironia).

Da amatore della cucina e del cibo, più che seguirli ne "uso" diversi per rubare idee e ispirazioni allo scopo di rinverdire la mia tavola.

Li osservo però anche da un punto di vista comunicativo, perché credo che chi scrive abbia molto da imparare da essi.

Infine, per chiunque voglia mettere su un blog che non sia solo l'antidiluviano diario dei fatti propri, le food blogger - perché so' quasi tutte donne - riescono ad essere anche il miglior esempio di blogger cui attingere per comprendere come si fa la comunicazione online.

mercoledì 25 gennaio 2012

Due o tre cose sulla scrittura che ho imparato dal tango



Isso, provincia di Bergamo, al Prima Stella, un venerdì come tanti nei quali a un certo punto mi sto allacciando le scarpe - quelle normali - dopo la lezione, e l'occhio mi cade verso la pista, dove - in attesa che arrivino gli allievi del corso successivo - Alberto e Paola ingannano il tempo improvvisando un tango.

La prima cosa che noto è il filo di tensione continua, che non si spegne mai.

Anche quando Alberto frena l'impeto di una corridita o mentre Paola scavalca la sua gamba lustrandola, i due non sono mai veramente fermi e nonostante l'apparente pausa si può ben dire eppur si muove.

Mi viene subito in mente la scrittura, o meglio, l'incontro felice che a volte si fa con un testo che riesce a mantenere le sue vibrazioni dalla prima all'ultima parola.

Come si fa?

martedì 24 gennaio 2012

L'arte di comunicare: fiat pubblicitas tua



Hai visto lo spot nel filmato?

Noo?

Ti aspetto, dura solo un minuto e mezzo: vai e poi continuiamo.

.................................................fatto?

Bene.

Diciamo subito qualcosina di utile per chi scrive e magari è interessato a questioni di copywriting.

Che cosa possiamo imparare da questo spot?

lunedì 23 gennaio 2012

Le armi segrete dello scrittore

Le hai provate tutte.

Hai passato ore col tuo notes in mano per catturare idee fluttuanti.

Hai speso le vacanze di Natale a scalettare, riordinare, ristrutturare i pezzi del tuo probabile testo.

Hai messo la quarta - chissà perché si dice ancora così, nonostante il cambio sia andato ben oltre le cinque marce - per stendere subito il tuo scritto, fluente e corposo.

Hai usato il lanternino, per una revisione coi contro... fiocchi.

Hai spulciato in lungo e in largo il mio blog - faccio il vanesio, perdonami - a caccia di trucchi e consigli su come rendere il titolo una bomba, la prima frase un arpione, il corpo del testo un fiume in piena e il finale un cataclisma mai letto prima.

Eppure... qualcosa non va.

Quando hai fatto tutta questa fatica eppure hai l'impressione di aver prodotto un testo verboso, difficile, torbido, hai bisogno di ricorrere alle armi segrete.

Quali?

mercoledì 4 gennaio 2012

Scrivere tesine: scegli il tuo modello

Che cos'è una tesina?

Il modo più semplice per definirla è: una raccolta dei tuoi pensieri su un dato argomento, ordinata secondo una certa logica.

Come questo post: una piccola tesina sul tema che cos'è una tesina?

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