giovedì 28 luglio 2011

Il mensile di Scrivibene: Luglio 2011

No block!
Puoi superare il blocco dello scrittore e la paura del foglio bianco in centinaia di modi, alcuni dei quali sparsi nei vari articoli di questo blog.

Ma quel blocco potrebbe anche essere un segnale di un disagio maggiore, che deve spingerti a rimettere in discussione il tuo rapporto con la scrittura e con gli argomenti a cui di solito ti dedichi.

Prova a farlo con i consigli di questo post:

Blocco dello scrittore: vuoi superarlo anche tu?

Evitare è meglio che fare
Mi piace moltissimo parlare di come fare bene qualcosa, concentrandomi su come non farla male.

Il vecchio adagio che recita prima regola: non peggiorare è sempre valido, anche nella scrittura.

In mezzo alla caterva di parole che circolano in rete - e alla quale contribuisco con impegno! - uno dei parametri principali per giudicare la validità di un testo è il suo indice tedioso.

Leggi qui Come non scrivere un articolo noioso ed evita anche tu lo sbaglio di cercare di fare le cose giuste!

Giocoleria di parole
Mettiamo insieme vocaboli, cercando di ottenere testi che siano qualcosa in più di un'accozzaglia di parole.

Non ci dimentichiamo, però, che il legame biologico dei nostri testi è sempre quello: la grammatica, la sintassi, la retorica, l'arte di creare successioni di termini capaci di suscitare un moto, una reazione, un sussulto in chi legge.

Ecco per te Tre facili modi per movimentare la tua prosa, perché nella lingua si celano tutti i segreti per una buona scrittura.

Hai fatto bene i tuoi calcoli?
Molte persone ritengono di essere portate o per le lettere o per la matematica.

Probabilmente hanno ragione: le due scienze attivano proprio parti diverse del nostro cervello.

Ma dal versante della scrittura, è bello immaginare che queste due arti possano aiutarsi a vicenda.

Così, nell'attesa che un matematico scriva un articolo sull'aritmetica letteraria, puoi leggere subito qui in cosa consista La scrittura aritmetica.

sabato 23 luglio 2011

La scrittura aritmetica

Qualcosa di elementare
Come andavi a scuola?

Come te la cavavi, intendo.

Date le mie esperienze di insegnante per adulti, so che certe conoscenze, anche le più basilari, si perdono inevitabilmente nei meandri della memoria.

So anche che alcune persone, per sopportare meglio la sconfitta, preferiscono dichiararsi costituzionalmente incapaci dicendo ah, io per quella materia non ci sono mai stato portato...

Ma qui parliamo dell'ABC, anzi, del più, meno, per e diviso.

Cosa c'entrano le quattro operazioni aritmetiche con la scrittura?

sabato 16 luglio 2011

Tre facili modi per movimentare la tua prosa

Scrivere in modo chiaro è la prima regola.

Ma se ogni eccesso è difetto, anche un eccesso di chiarezza e semplicità certe volte può "ammazzare" l'interesse del lettore.

Un testo troppo lineare, troppo preciso, troppo scorrevole cela un paradossale rischio di annoiare.

Ognuno è misura di sé stesso: a te stabilire quanto indugi in certe soluzioni e quanto invece riesci ad alternarle.

Se tendi a infastellare la tua scrittura di aggettivi, avverbi, gerundi e altre parole "rallentanti" allora è giusto insistere sulla semplicità estrema.

Se però scrivendo non fai che limitarti sempre e soltanto a soggetto, predicato e complemento, rinunciando a qualsiasi parola in grado di aggiungere un po' di sapore, allora o le tue informazioni sono davvero irrinunciabili oppure il lettore ti leggerà con meno frequenza perché gli lasci addosso una sensazione di "asciutto" che alla lunga irrita.

Ecco tre facili modi per movimentare la tua prosa, camminando sul filo della leggibilità.

giovedì 7 luglio 2011

Come non scrivere un articolo noioso

Giusto o sbagliato?
Quando vuoi spiegare a qualcuno come si fa una certa cosa, ti viene naturale dirgli che cosa deve fare.

Come insegnante di turno, hai in mente il risultato giusto al quale vuoi portare l'altra persona e quindi gli dici le cose giuste da fare.

lunedì 4 luglio 2011

Blocco dello scrittore: vuoi superarlo anche tu?

Non ho abbastanza idee.


Non riesco a concentrarmi su nessuna idea in particolare.


Ho iniziato tre romanzi, due racconti, quattro articoli e sei ebook ma sono alle prime pagine.

Ti riconosci in una di queste situazioni?

Bene: si chiama blocco dello scrittore.

Tanto se n'è parlato e se ne parlerà, anzi, qui trovi altre importanti informazioni su questa piaga.

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