giovedì 21 gennaio 2010

5 modi per scrivere di più lavorando di meno


Tempus fugit
Gli scrittori abili esercitano la loro abilità soprattutto nello scegliere il momento adatto per scrivere.

La vera abilità è gestire il tempo ed evitare il rischio di impantanarsi in un testo che non ne vuole sapere di prendere forma mentre le lancette continuano a girare senza tregua.

Ma una gestione accorta dei preliminari della scrittura e la volontà di dire ciò che va detto senza tanti giri possono rivelarsi armi efficacissime per scrivere meglio in meno tempo.

Da anni mi dedico alla raccolta di tutti gli espedienti migliori per riuscire a scrivere testi in un terzo del tempo necessario, e questa raccolta la puoi trovare in Scrittura Rapida al PC, un vero e proprio armamentario tecnico con tutti gli strumenti necessari ad abbattere i tempi senza ridurre la qualità.

Eccone cinque.



Prendere nota
Le idee migliori, le soluzioni più efficaci, le frasi più sorprendenti che da tempo aspettavamo ci arrivano quasi sempre quando non stiamo scrivendo e siamo intenti a fare altro.

Se diciamo alla nostra mente di risolvere un problema essa lo farà ma con i suoi tempi: perciò la mente ci offre ciò di cui abbiamo bisogno nei momenti più impensati.

Quindi, armiamoci di taccuini o registratori, pronti a "catturare" le idee quando arrivano, senza rimandare perché svaniscono più in fretta di quanto si possa credere.

Le liste di parole
Preparare e conservare liste di parole può rivelarsi fondamentale per sbloccare la nostra creatività.

Per ogni argomento ci sono parole chiave, termini specifici, vocaboli usati nel gergo tipico di quella materia: elementi preziosi per comporre subito l'ossatura dei nostri testi.

Le liste di parole sono come pietre miliari con le quali tracciare la strada che il lettore percorrerà nel leggere il nostro testo.

Scrivere a pezzi
Non siamo obbligati a finire un testo solo perché lo abbiamo iniziato.

Da questo principio deriva un importante suggerimento operativo: iniziamo a scrivere diversi testi invece di uno solo e, col passare dei giorni, li completeremo man mano che le idee arriveranno.

Il tempo totale per scrivere più testi in questa maniera sarà pressoché identico a quello che impiegheremmo nel portarli a termine uno alla volta.

Partire dal titolo
Non c'è modo migliore per "obbligarsi" a essere stringenti che scrivere subito il titolo.

Ci sono titoli - come quello di questo post - che non ti lasciano scampo: devi parlare di ciò che hai promesso.

Ma questo non è un problema: è un'opportunità che fa risparmiare tempo e fa crescere la precisione.

Partire dal cuore
A scuola si insegna agli studenti che per scrivere un testo è bene delineare uno scenario iniziale.

Proprio in questo scenario molti giovani si perdono e altri si dilungano in banalità prima di arrivare al dunque.

Invece, proviamo a parlare subito del "cuore" del nostro argomento.

Ci verrà più facile spiegarne poi le caratteristiche, fornire esempi e dettagli aggiuntivi.

1 commento:

  1. Bello questo articolo! E dice delle sacrosante verità!
    Quante volte mi siedo davanti al computer e penso "ok, adesso finisco questo capitolo", e poi invece le idee... non arrivano! Il tempo passa, l'ora di pranzo si avvicina, fra poco la bimba si sveglierà, dovrei svuotare la lavastoviglie, ho i piatti nel lavandino da ieri,... ed è il panico!
    Per quanto mi riguarda trovo utilissimo lo stratagemma di annotare le idee man mano che si presentano. Me ne servo davvero spesso!

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