lunedì 6 gennaio 2014

Post, ovvero: partenza, ossatura, storia e titolo

Che cosa leggi da sinistra a destra, nei cerchi rossa sulla tastiera in foto?

STOP!

Perciò, fermati e leggi queste indicazioni, per poi tornare a scrivere e a pubblicare testi che funzionano veramente.

Hai il tuo post pronto per essere pubblicato?

Hai scelto con cura il taglio da dare?

Hai tenuto la prima stesura in decantazione, per qualche ora o per un  giorno intero?

Il tuo testo, insomma, è pronto per una revisione attenta e senza indulgenze.

Ogni dettaglio deve funzionare, non vuoi che il lettore scorga la benché minima imperfezione e ti giudichi superficiale.

Ogni parola dovrà dire esattamente ciò che ti serve, dovrà illustrare con la massima aderenza il tuo pensiero.

Solo così potrai pubblicare un articolo tosto, senza fronzoli, che va dritto al bersaglio.

Quante cose da controllare, prima di quel fatidico clic oltre il quale le tue parole viaggeranno nella rete, in pasto a lettori pronti a sfamarsene o a buttarle via senza rispetto.

Eppure, chiunque pubblichi un post deve sapere che ci sono quattro cose veramente essenziali per fare centro.

E queste quattro cose sono già contenute nella parola post.

Post è il magico acronimo con il quale ogni post sarà definitivamente... a post.


P come partenza
Puoi scrivere i titoli più taglienti e magnetici di questo mondo, ma senza una partenza bomba sarebbe come bucare una gomma a venti metri dal traguardo.

Se con il titolo catturi l'immaginazione del lettore, con la partenza, l'incipit, le prime righe del tuo post lo fai entrare nelle profondità del tuo testo.

Prova a leggere questo post per comprendere al meglio come costruire un buon inizio per il tuo articolo.

L'incipit merita sempre un tempo di elaborazione pari a quello di tutto il post.

O come ossatura
La bellezza, il movimento, la prestanza fisica, persino la prima impressione che in una persona ci può colpire, affascinare o attrarre sono senza dubbio tutte qualità esteriori.

Tuttavia, non potrebbero esistere in quel modo peculiare con il quale ci appaiono, se quella persona dotata di bellezza, di movimento, di prestanza e capace di impressionarci non avesse la sua pelle e i suoi muscoli attaccati a uno scheletro.

L'impalcatura che sorregge ogni vertebrato è la sua condizione essenziale: quel vertebrato non potrebbe esistere né articolarsi nel mondo, se ne fosse privo.

I testi sono come creature viventi: non sono semplici accozzaglie di parole e frasi, ma un insieme di elementi posizionati secondo una strategia o una logica, a volte obbligata, altre volte attentamente ponderata.

Come blogger, devi prestare la massima attenzione a come strutturi il tuo testo, a come organizzi lo scheletro del tuo post.

La scaletta, la struttura, l'ordine e la scansione dei contenuti, di cui ti parlo in dettaglio qui, rendono unico il tuo testo, e se tu la modificassi otterresti un articolo completamente diverso.

Fai in modo che la carne del tuo post sia attaccata a una solida ossatura.

S come storia
Perché certi romanzi, film, serie televisive riscuotono enorme successo?

Sono tutti capolavori, o c'è dell'altro?

Proviamo a invertire il ragionamento: c'è qualcosa nei buoni romanzi, nei grandi film e nelle serie TV più accattivanti che, qualora mancasse, ce li farebbe apparire privi di ogni interesse?

Quando diciamo che romanzi, film e telefilm raccontano storie stiamo identificando esattamente questo qualcosa.

Una storia deve avere un personaggio che vuole raggiungere un obiettivo, ma incontra uno o più ostacoli e così si trova nel bel mezzo di un conflitto, che col passare del tempo si amplifica, al punto da farlo quasi soccombere, finché in qualche modo riesce a scamparla.

Le storie restano il miglior esempio di scrittura possibile, anche per chi nei blogpost fa informazione, propaganda o marketing, come ti mostro qui.

Se vuoi rendere avvincenti i tuoi articoli, fai in modo che assomiglino a una buona storia.

T come titolo
Il titolo del tuo post è la prima, se non l'unica, impressione per chi naviga in rete.

Chi lo incontra non è ancora un tuo lettore, e le probabilità che lo diventi - per la stretta durata della lettura di quel post - dipendono in tutto e per tutto dalla capacità del tuo titolo di spingerlo a leggere anche la riga successiva.

In questo post trovi tutto ciò che ti serve per saper riconoscere e saper costruire un titolo che funzioni.

I titoli sono come gli schizzi per un artista: sono tutti bellissimi, ma solo uno di essi darà vita al capolavoro.

POST
Ovvero ancora un acronimo, che sta per Posta Oggi Stesso Tu, perché solo scrivendo e postando svilupperai la dimestichezza e la sensibilità necessarie per arrivare dove vuoi.

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