giovedì 20 gennaio 2011

Non trovo le parole: sei modi per non dirlo più

Hai un'idea su cui scrivere ma non trovi il modo giusto per esprimerti?

Una situazione per niente rara, che merita ogni sforzo da parte di chi scrive, perché il come dirai ciò che vuoi dire è davvero cruciale per la riuscita del tuo testo.

Se la cosa ti preoccupa, dunque, sappi che è giusto così.

Ma preoccuparsi soltanto non serve, bisogna anche muoversi.

Come?

Sicuramente non c'è una bacchetta magica, certi giorni le parole sembrano sgorgare da sole, altre volte ci sentiamo come rubinetti a secco.

Per quei giorni in cui il tuo cervello sembra essere poco collaborativo, ecco i miei sei suggerimenti.


Il nocciolo della questione
Hai un punto fermo di cui parlare?

Prima di scrivere, devi avere molto chiaro ciò che vuoi dire.

Molto chiaro significa che potresti disegnarlo, anzi, questo è un vero e proprio test: se sei in grado di scarabocchiare o affrescare (questo dipende se sei Paul Klee o Michelangelo Buonarroti) la tua idea, allora è abbastanza chiara, altrimenti devi pensarci ancora un po'.

In medias res
Se hai difficoltà a scrivere la prima riga, perché non iniziare dalla seconda, dalla quarta, dalla ventiduesima, dal finale?

Tornerai con calma al tuo titolo o al tuo primo paragrafo, anzi, sarà più semplice quando avrai preparato a puntino la parte sostanziosa del tuo testo.

Una boccata d'aria
Una piccola pausa a volte si rivela un toccasana.

Andarsene per cinque minuti e fare altro mette il cervello a riposo.

Io ho la fortuna di avere in casa tre gatte, per cui le mie pause sono condite dall'incontro stupefacente e rilassante con loro, e il mio cervello a quel punto non può opporre resistenza e si rilassa inevitabilmente.

Ma va bene anche portare fuori la spazzatura, preparare il caffè, guardare che tempo fa (fuori casa, intendo, non alla tv).

Caro amico ti scrivo
Se scrivere il nostro testo inizia a rivelarsi un'impresa più difficile del previsto, meglio spostare l'attenzione su qualcosa di più semplice, come una bella email o un sms a un amico.

Sto provando a scrivere di questo argomento, ma non riesco a iniziare è un ottimo incipit per questa lettera magica che ti farà immediatamente tornare lo spirito necessario per completare il tuo testo.

Parla con lei
Ovvero con la tua immaginazione.

Cioè immagina di parlare con una figura amichevole, seduta accanto a te, alla quale ti va di raccontare l'argomento del tuo testo.

Lui o lei ti chiede di cosa vuoi scrivere: come risponderai?

Poiché l'altro non esiste se non nella tua fantasia, egli non potrà farti domande, quindi ti esprimerai con grande completezza, cercando di non tralasciare nulla.

E soprattutto senz'ansia, visto che non può rispondere...

Labor limae
Raro avere un testo perfetto in prima stesura.

La normalità è uno scritto bisognoso di revisioni accurate, per questo a volte funziona buttar giù il testo e lavorare direttamente di editing, guadagnando in brevità e semplicità.

Fine?
In realtà la lista potrebbe continuare, non solo con i miei consigli, ma anche con le tue idee, da scrivere nei commenti...

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