giovedì 8 ottobre 2009

Le fasi della scrittura: una buona gestione è tutto


Gestire le fasi della scrittura è un'abilità pratica che permette di migliorare qualsiasi testo.

La buona notizia è che come tutte le abilità si può imparare.

La cosa importante è avere la capacità di osservare il proprio lavoro dalla giusta "quota".

Molte persone usano la tecnica del buttare su carta le prime cose che saltano alla mente, nella speranza che le idee si ordinino da sole (può accadere, ma il più delle volte si fa confusione).

Altre persone hanno un blocco nell'elaborazione delle idee di partenza e non riescono a trovare lo sbocco che gli permetta di iniziare ad appoggiare la penna sul foglio e scrivere.

Altre ancora, dopo aver accumulato e strutturato idee convincenti, si lanciano nella scrittura e con molta soddisfazione alla fine tappano la propria penna senza rileggere a fondo la loro creazione.

In tutti e tre i casi, lo scrittore si focalizza troppo su una delle fasi, invece di osservarle e tenerle sotto controllo dall'alto.

Le tre fasi sono strumenti potenti per scrivere in quantità e qualità.



Ci sono procedimenti tecnici specifici per fare buone raccolte di idee e informazioni ed elaborarle al meglio (procedimenti con domande guida, tecniche associative, sviluppo della creatività ecc.)

Esistono procedure con delle regole ben precise, molto utili quando si vuole produrre un testo appartenente a un genere letterario specifico (procedure per scrivere un articolo, un racconto, un saggio ecc.).

Non mancano infine consigli, indicazioni e metodi su come "correggere", revisionare il proprio testo e affinarne la forma per renderlo più efficace (metodi di correzione ortografica, sintattica, di semplificazione o arricchimento ecc.).

Si lavora bene a queste tre fasi cercando di non saltarle né trascurarle.


  • Una buona raccolta di idee consente di selezionare gli argomenti che toccheremo, di essere sicuri di parlare solo di ciò che sappiamo bene, e di farlo nell'ordine migliore.
  • Un buon modello di stesura ci permette di scrivere nel modo appropriato a seconda del genere letterario su cui stiamo lavorando, e di curare le parti che il tipo di testo "deve" avere per definirsi articolo, saggio, racconto, testo poetico ecc.
  • Una buona tecnica di revisione del testo può fare miracoli nel trasformare anche il testo più sgangherato in uno scritto che arriva dritto alla mente e al cuore del lettore.

Per vedere bene le cose, a volte, bisogna guardarle da una certa distanza.

Perciò, buttiamoci a capofitto in ogni fase di lavoro, ma ogni tanto ritorniamo ad alta quota per controllare l'efficacia di tutto il percorso.

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