domenica 25 dicembre 2011

Le sfide della scrittura: come vincerle in cinque passi

Se dovessi dire quali sono le tre battaglie fondamentali da affrontare, quando si vuole scrivere un qualsiasi testo, potrei dire che esse sono:

  • come iniziare
  • come tagliare il superfluo
  • come concludere
In realtà, tutte e tre le battaglie sono episodi di un'unica guerra aperta il cui obiettivo è la conquista di una comunicazione chiara e consapevole.

In pratica, se queste tre sfide si ripresentano in tutta la loro asprezza, è segno che non hai compreso ancora bene cosa stai cercando di fare col tuo testo.

Non preoccuparti, di soldati come te ce ne sono tanti, in giro, me compreso.

Mi occupo da molto tempo di questa guerra e una delle migliori strategie per il successo l'ho esposta qui in Scrittura rapida al PC, per scrivere testi in un terzo del tempo necessario.

Per vincere queste tre sfide, puoi mettere in atto una procedura per dare maggior chiarezza ai tuoi obiettivi, e pervenire a un testo limpido.

Questa procedura ti aiuterà a iniziare il tuo testo senza titubanze, a portarlo a termine e, soprattutto, a non tergiversare, assicurandoti così di scrivere solo ciò che conta.

Seguimi.
Primo passo: inizia avendo in mente la conclusione
Il passo più importante è proprio qui, prima di scrivere.

Devi conoscere l'obiettivo del tuo testo.

Molte persone hanno un'idea ma non un obiettivo preciso.

Per obiettivo intendo l'effetto reale che vuoi ottenere sul lettore, cioè insegnargli qualcosa, convincerlo di qualcosa, o entrambi.

Le grandi idee non bastano se non c'è un perché a renderle necessarie.

Secondo passo: identifica le domande
Ora hai un obiettivo o, se vogliamo seguire la metafora della guerra iniziale, hai una missione.

Quali ostacoli troverai sul tuo cammino?

Gli ostacoli, fuor di metafora, sono le cose che il tuo lettore non sa e che tu stai comunque inserendo nel tuo teso dandole per scontate.

In pratica, stai chiedendo al lettore un investimento sulla fiducia ed è inutile che io ti dica come andrà questo investimento.

Nella scrittura funzionale, ogni domanda che il lettore si pone leggendo un testo, lo allontana dal finire di leggerlo.

Non devono esserci passaggi sui quali il lettore potrebbe chiedersi e questo che cos'è?

O glielo spieghi nel testo, o gli fornisci delle note o dei links (ma se le informazioni in nota o linkate sono necessarie a comprendere il tuo testo, anche in questo caso è probabile che il lettore ti molli).

Se stai cercando d'insegnare qualcosa al lettore, ogni domanda inevasa sarà un impedimento ad apprendere.

Se stai cercando di convincerlo di qualcosa, ogni domanda lo convincerà sempre più del contrario di ciò che vuoi dire.

Terzo passo: scrivi titolo e sottotitoli
Con l'obiettivo in tasca e le domande disinnescate, puoi iniziare a scrivere.

Certo, ci sono casi in cui inizi a scrivere già dal passo due e usi le domande e le risposte come parte del testo, ma in genere funziona meglio iniziando dal passo tre.

Quale promessa stai facendo al tuo lettore?

Che cosa insegnerai?

Di che cosa vorresti convincerlo?

Perché al lettore dovrebbe importare tutto questo?

La risposta a queste domande va nel titolo.

Le domande e le risposte del passo due, invece, ti servono per costruire i sottotitoli con cui punteggiare e ritmare il tuo testo.

Per ogni domanda/risposta hai un blocco di testo.

L'insieme dei blocchi costituirà il tuo capolavoro finale.

Analizza bene ogni domanda/risposta del passo due e scegli quali usare come sottotitoli intermedi, il resto andrà nel contenuto vero e proprio.

Quarto passo: vai con le parole!
Vuoi scrivere un testo che trascina?

Bene, allora devi semplicemente rispondere alle domande piazzate come sottotitoli.

Devi rispondere solo alle domande, senza aggiungere altro.

In questo modo, già in stesura, prima ancora di revisionare, il tuo testo non avrà nulla di superfluo.

Le risposte devono essere brevi ed esposte in linguaggio semplice.

Quinto passo: rivedi il testo
Se hai seguito i quattro passi, a questo punto il tuo testo sarà all'80 % del suo potenziale qualitativo.

Poiché hai risposto alle domande senza aggiungere altro, è difficile tu possa trovare qualcosa da tagliare, anzi, probabilmente penserai di dover aggiungere altre informazioni.

Fallo solo se necessario alla comprensione.

Per il resto, leggi le frasi e magari riformula quelle più macchinose per farle più scorrevoli.

Infine, controlla che ogni sottotitolo intermedio trovi davvero risposta nel blocco sottostante e che la promessa fatta nel titolo venga mantenuta dal testo intero.

Come funziona per te?
La scrittura è sempre una forma di proiezione di sé, anche nel modo in cui la costruiamo.

Questa procedura è una mia proiezione di me stesso, riflette i miei schemi, la mia razionalità, il mio modo di usare quanto è possibile per scrivere bene e presto.

Qual è la tua?

C'è qualche consiglio che puoi condividere nei commenti, per aiutare tutti a vincere le sfide della scrittura?

Nessun commento:

Posta un commento

Cerca nel blog