Può un blog, come un piccolo Davide, darti più soddisfazioni di un Golia delle telecomunicazioni come un quotidiano, una radio o una tv?
Non solo sono convinto di sì, ma voglio mettercela tutta per convincere anche te.
Bloggologia è un libro che mi ronzava in testa da un bel po', ma era difficile per me condensare ciò che ritengo davvero importante nel concepire un blog, e tener fuori tutta la "fuffa" che lascio con molto piacere ad altri.
Questo non è un libro su come scrivere meglio i post (e tuttavia ti dice un po' di cose interessanti anche su questo), su come formattare le pagine (ma non mancano riflessioni in merito) o su quale piattaforma usare (ma sì, faccio qualche riferimento anche a questo aspetto, certo).
È piuttosto un libro sul lettore, quella strana creatura che fa delle passeggiate in Internet e si può imbattere in te, in me o in chiunque altro voglia esprimere il suo punto di vista con questo curioso mezzo di comunicazione.
Ricordando sempre che il lettore, il visitatore, l'utente, non sono "nostri": essi fanno il loro viaggio e si imbattono in noi, siamo noi a far parte del "loro" percorso.
Come renderci interessanti senza importunarli?
Concepire un blog è un'operazione che può avere un impatto notevole su di te, sulla tua carriera, sul tuo lavoro e sulle tue idee.
È una guida volutamente parziale, anzi, direi di parte: non solo ti dirò quali tipi di blog esistono, ma anche quali preferisco e perché.
È piccolo nella misura, 60 pagine facili da leggere e - spero - coinvolgenti e stimolanti.
È piccolo nel prezzo, 9 € sono assolutamente sostenibili a fronte di un discorso che farà la differenza, se stai pensando di aprire un blog.
(A proposito, scarica ora la piccola anteprima).
È piccolo come sono piccoli i blog, che dalla loro piccolezza sono riusciti a cambiare per sempre il modo di comunicare.