Sebbene io scriva da molti anni, non finisco di stupirmi di quanto diventi difficile farlo nei periodi in cui scrivo di meno, e di quanto invece mi riesca più semplice quando scrivo di più.
In pratica, l'abilità di scrittura si può dire che cresca in maniera esponenziale con la quantità di scrittura.
Se però ritieni la tua attività di scrittura un lavoro, potrebbe coglierti la tentazione di approfittare del Natale e di tutto il resto come di una vacanza dallo scrivere.
In fondo, andiamo in vacanza dal lavoro, è giusto prenderci la dovuta pausa anche dalla penna o dalla tastiera.
Un pensiero facile, ma con qualche ombra da prendere in seria considerazione.
In realtà, proprio le vacanza - di Natale o legate a qualsiasi altro periodo - sono proprio l'ideale per aumentare la quantità di tempo e di energia da dedicare alle tue pagine.
Anche per chi vuole scrivere su Internet e ci tiene a essere ai primi posti delle pagine nei motori di ricerca, la regola vale doppia.
Durante l'estate scorsa, per i miei blog, ho scritto una media di tre o quattro post a settimana, perché ovviamente avevo tempo libero da dedicare alla scrittura.
I risultati però erano evidenti: non solo le visite erano aumentate, ma i miei post comparivano sempre ai primissimi posti della prima pagina relativa nella ricerca su Google.
Appena gli altri impegni hanno ridotto la frequenza dei miei post, inevitabilmente ho visto calare le visite e le posizioni.
È normale e non bisogna farsene un cruccio.
Ma la regola resta confermata: se non approfitti delle vacanze per scrivere, perdi un'occasione d'oro.
Perché?