La seduzione del lettore inizia senz'altro da un titolo stimolante e prosegue con un incipit invitante.
Ma con alcuni accorgimenti puoi trovare a ottenere l'attenzione del lettore per tutta la durata del tuo testo, ipotecando il suo ritorno.
Alcune cose vanno assolutamente fatte: sono introdotte da questo sì!
Altre cose, invece, vanno del tutto evitate: le riconosci dal questo no!
- Questo sì: titoli che attirano l'attenzione - se usi un titolo provocatorio cerca però di mantenere la promessa. Ma inizia da questo per farti notare.
- Questo no: attenzione alla lingua - un modo sicuro per allontanare i lettori è fare errori di grammatica.
- Questo sì: parole quotidiane - il linguaggio di tutti giorni sottintende fiducia in sé e qualità nella scrittura. Non c'è miglior garanzia.
- Questo no: decorare il testo - il vero messaggio sta sotto le parole. Per farlo ascoltare devi ridurre il "rumore". Il "rumore" lo danno caratteri appariscenti, misure sballate, colori fuori luogo. Lascia perdere.
- Questo sì: frasi brevi - usare poche parole comunica in silenzio la tua sicurezza e dimostra che non stai cercando di stupire.
- Questo no: rigido rispetto delle regole - non confondere correttezza e formalità. Leggere deve essere un piacere, e per arrivarci è meglio entrare dalla porta del divertimento invece che dal cunicolo della seriosità.
- Questo sì: qualcosa di te - un forte senso di condivisione si crea se nel tuo testo fai scivolare pezzi della tua storia, dei tuoi valori, della tua persona. Non eccedere però col sentimentalismo.
- Questo no: fare giri di parole - se prima di scrivere ti chiarisci bene cosa hai bisogno di dire andrai dritto al punto. No ai paragrafi infiniti.
- Questo sì: il sentimento - prima di iniziare a scrivere datti qualche minuto per entrare nel giusto set mentale. Lo stato in cui scrivi passerà a chi legge. Provare per credere.
- Questo no: coltivare il proprio orticello - nel senso che se vuoi sviluppare un tuo stile devi prima sperimentarne parecchi. Non temere di provare cose nuove.
Provare cose nuove, oltre alla compilazione di freddi atti amministrativi dove non si può mettere neanche una parte di sè è facile, quando anche nella compilazione di freddi atti amministrativi si è messa una parte di sè: la precisione, la puntualità, la semplicità. Tutto questo sarà mai ripagato in fiducia da parte del lettore che avrà davanti anche cose nuove? Si!
RispondiEliminaRovena.
Ciao Sergio,
RispondiEliminaè la prima volta che commento sul tuo blog.
E lo faccio con piacere.
Trovo le tue dritte straordinarie e utili, molto utili.
Mi piace la scrittura e mi piace leggere chi sa scrivere bene.
E ben venga chi, come te, dà consigli, pareri, insegnamenti su un tema così bello e delicato e, consentimi, a volte dimenticato, come è quello dello scrivere bene.
Grazie
Sarò uno dei tuoi assidui lettori.
Ciao
Roberto