L'uso del tempo può diventare un acceleratore potentissimo per avvicinare il lettore e può tramutarsi in una invalicabile barriera.
Sarà perché la scrittura sul web è tanta e leggere tutto è un'impresa impossibile - ne parlavo in Scrivere meno, scrivere meglio, pochi giorni fa - oppure perché leggere sullo schermo è faticoso e non puoi stamparti sempre tutto, ma ormai riconosco "a occhio" un post, un articolo o una pagina in sintonia con le mie esigenze.
Non so com'è per te, ma voglio provare a descrivere il post ideale, quello che nelle mie "passeggiate" online cerco di scovare.
Il post facile da leggere è...
- quello che non viene pubblicato se l'autore non è sicuro al cento per cento di ciò che ha scritto
- quello con parole brevi, frasi brevi, paragrafi brevi
- quello che usa il tu e non mi fa chiedere a chi sta parlando quello là
- quello con un solo font e con un minimo di formattazione
- quello con elenchi e liste
- quello con gli spazi giusti tra i paragrafi
- quello con foto e video
- quello che si carica presto
- quello che si focalizza su un'idea sola
- quello con i link per approfondire
- quello che si può commentare in modo facile
- quello che rispetta il tempo del lettore
- quello in cui la brevità non toglie qualità
- quello scritto da esseri umani
- quello scritto con un punto di vista particolare
- quello che mi fa conoscere un po' di più l'autore
Chi scrive sul web è a sua volta lettore di commenti ai suoi articoli, e ci sono commenti amici dello scrittore e commenti che non rispettano il lavoro dello scrittore.
Ne ho parlato in Commentare o non commentare sui blog ma una piccola guida dettagliata ai commenti non sarebbe male.
Hai qualche suggerimento?
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