Per l'occasione, voglio pubblicare un appunto che risale a qualche mese fa: gli otto pilastri della mia scrittura.
Li avevo custoditi per una sorta di pudore, e me li rileggevo ogni tanto, come a misurare le condizioni della creatura.
La ricorrenza mi sembra il momento giusto per condividerli con te.
Insieme alla torta, si capisce.
Primo pilastro
la ricchezza del testo è data dalla ricerca che lo precede e non dalle dimensioni
Riempire lo spazio con tante parole tanto per riempirlo non serve a niente, fa stancare te e chi legge.
Tieni presente che ricerca in questo caso non vuol dire soltanto cercare fonti, elaborare idee, scalette ecc. ma può anche significare dare il tempo a uno spunto di maturare, lasciandolo "lievitare" da solo nella tua mente per raccoglierne il frutto solo dopo un certo tempo.
Senza fretta.
Se poi vuoi approfondire il tema della ricerca e scoprire i migliori sistemi per trovare tanto materiale in pochissimo tempo, allora forse dovresti dare un'occhiata a Scrittura Rapida al PC.
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Secondo pilastro
Scrivere ogni giorno aiuta a scrivere meglio
Sei una scrittrice o uno scrittore perché scrivi almeno una pagina al giorno, non ci sono se né ma che tengano.
Detto questo, il miglioramento prodotto dalla pratica avviene in te costantemente, al passo con la tua disciplina nello scrivere quotidianamente, anche se tu non te ne rendi conto subito.
Il tempo è un gran signore.
Terzo pilastro
Punta a scrivere il massimo possibile nel minor tempo possibile
Puoi avere una prova certa dell'efficacia della tua scrittura quando riesci a condensare in poche frasi vergate in una manciata di minuti, significati e messaggi densi e duraturi.
Non succede sempre, ma quando ti capita cerca di capire in che modo è stato possibile quel risultato, quanta ricerca avevi fatto, quante "prove", quanto rimuginare, quanti fogli stracciati ecc.
Vai a caccia del segreto.
Quarto pilastro
Ci sono quattro modi di scrivere:
- senza metodo - l'impulsività non paga mai
- con un metodo - per chi non vuole scocciature
- con un proprio metodo - un modo per cercare sé stessi
- un metodo per ogni obiettivo - quando una vita sola non basta
Quinto pilastro
Ci sono tre modi per scrivere di più:
- migliorare il metodo - come Newton che disse di essere uno gnomo salito sulle spalle dei giganti della scienza, anche tu non accontentarti dei metodi degli altri, piccoli o grandi, ma cerca di guardare una spanna oltre
- cambiare il metodo - tassativo, quando i risultati non arrivano entro il tempo prestabilito, ed è perfettamente inutile fare di più di qualcosa che non funziona, meglio fare altro
- aggiungere un metodo - se il diavolo fa le pentole ma non i coperchi, allora gli scrittori fanno i metodi ma essi non calzano per ogni persona o circostanza, quindi integra più sistemi, strategie, tecniche e trucchetti e alternali a seconda del bisogno
Sesto pilastro
Chiarisci gli obiettivi dello scrivere e le finalità degli obiettivi
L'obiettivo è un risultato pratico al quale vuoi arrivare tu e al quale speri arrivi anche chi legge.
La finalità è la sensazione che ti godi dopo aver raggiunto l'obiettivo.
Ed è molto, ma molto, ma molto più importante...
Settimo pilastro
Scrivi di ciò che ti interessa e che può far emergere le tue qualità
Anche se te l'hanno consigliato gli altri, la responsabilità di ciò che fai è tua e le conseguenze le paghi tu.
Vale dunque la pena fare qualcosa che non corrisponda al tuo vero sentire e in cui rispecchiarti?
La vita sembra lunga...
Ottavo pilastro
Cambia sempre qualcosa nel tuo sistema ogni volta
Il cambiamento avviene senza che tu possa impedirlo, questo lo sai, vero?
Quindi, passa dall'altra parte della barricata e assecondalo.
Sii più scrittori contemporaneamente, passa con scioltezza dall'informazione all'intrattenimento, dall'insegnamento all'affabulazione, esprimiti con serietà e divertiti a crepapelle.
Solo se provi a modificare le cose capirai davvero come esse funzionano.
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